Le novità continuano: comandi di revisione email, pop-up form strategici e altro ancora
Se settimana scorsa ti abbiamo presentato le novità di sicurezza e protezione dati che operano dietro le quinte della piattaforma, oggi torniamo in superficie, raccontandoti le nuove funzioni che troverai a portata di clic.
Hanno un minimo comun denominatore: la rapidità, l’immediatezza, per consentirti di snellire alcune importanti operazioni di Email Marketing:
- Creazione del messaggio
- Raccolta di nuovi iscritti tramite pop-up form
- Segmentazione degli invii tramite filtro anagrafico.
Se siamo certi che noterai i miglioramenti ai prossimi accessi in piattaforma, nel post di oggi vogliamo parlartene in maniera più approfondita, mettendo sul tavolo vantaggi, risorse e potenziale delle nuove funzionalità.
Dallo sviluppo di integrazioni al supporto strategico, dalla creazione di concept creativi all’ottimizzazione dei risultati.
Recupera le ultime modifiche all’email, con un solo clic
La rapidità di un’operazione spesso passa per il grado di flessibilità consentita dal tool con cui si lavora. Ed è proprio sulla flessibilità che si concentrano le novità dell’editor BEE: quando crei le tue email, ora trovi un piccolo pannello di funzioni con cui puoi annullare o ripristinare le modifiche al messaggio.
Il pannello è discreto quanto di facile utilizzo. Lo vedi? Nella schermata che segue è collocato nell’angolo in basso a sinistra.
Il pannello si compone di tre elementi, corrispondenti a tre differenti azioni:
- Annullare l’ultima modifica (testuale o di design) apportata al messaggio
- Ripristinare la modifica appena annullata. Questa GIF, meglio di tante parole, esemplifica come ora puoi gestire le modifiche all’email:
- Visualizzare lo storico delle modifiche apportate al messaggio. Cliccando sull’icona della cronologia (quella più a sinistra), si aprirà una tendina che mostra la linea temporale delle ultime azioni sull’email: in pratica puoi spostarti avanti e indietro tra le modifiche, scegliendo una delle versioni precedenti del messaggio.
Pop-up form: la raccolta di nuovi iscritti si fa più efficace e rapida
Ti ricordi che in primavera ti avevamo presentato i pop-up form multi-canale? Sono moduli di iscrizione pop-up multicanale, con cui puoi raccogliere indirizzo email e numero di telefono di nuovi contatti.
Bene, dopo averti rinfrescato la memoria, vediamo quali funzioni abbiamo aggiunto (anche in risposta ai vostri suggerimenti):
- Gruppi nascosti: un campo (invisibile all’utente che compila il form) in cui inserire uno più gruppi della tua lista, così da rendere automatico l’indirizzamento dei nuovi contatti a determinati cluster di destinatari. Sarà così più facile creare campagne di benvenuto per i nuovi iscritti (se vuoi qualche spunto, ne abbiamo parlato qui)
- Ritardo di visualizzazione: una funzione che ti consente di impostare un intervallo di tempo (da 1 a 99 secondi) che intercorre tra l’apertura della pagina del tuo sito e la visualizzazione del pop-up.
Se la prima funzione consente di velocizzare i processi di raccolta contatti, la seconda è una piccola quanto importante feature di marketing.
Facciamo un esempio: nel tuo blog – dove l’intento informativo prevale su quello strettamente commerciale – l’intervallo di tempo tra apertura della pagina e apertura del pop-up può risultare strategico, dando al visitatore il tempo di farsi un’idea dell’utilità della pagina per poi invitarlo, a stretto giro di posta, a iscriversi per ricevere gli articoli via newsletter.
Creare filtri anagrafici avanzati è ancora più rapido
Abbiamo aggiunto nuove condizioni con cui creare un filtro anagrafico complesso che contenga più valori. Le nuove condizioni sono:
- “è uno di questi”
- “non è uno di questi”
In questo modo è possibile aggiungere più valori separati da virgole (senza spazi), utilizzando fino a un massimo di 500 caratteri.
Facciamo un esempio (nella schermata qui sotto). La condizione “è uno di questi” ci consente di inserire nello stesso filtro quattro valori diversi relativi al campo Città: Milano, Roma, Napoli, Catania.
Il filtro ricercherà all’interno del tuo database solo i destinatari residenti nelle città di Milano, Roma, Napoli, Catania. Come anticipato, è possibile condurre l’operazione contraria, escludendo le stesse città impostando la condizione “non è uno di questi”.
Anche in questo caso, la novità è finalizzata a snellire i processi, in questo caso quelli di configurazione di un filtro anagrafico. Il risultato: un solo e unico filtro per più valori.
Migliori prestazioni della piattaforma
Parallelamente abbiamo anche migliorato le prestazioni di MailUp, con un lavoro che noi chiamiamo “sotto il cofano”, perché agisce dietro le quinte della piattaforma. Il nostro team di sviluppo ha lavorato nei mesi estivi per:
- Ridurre il numero di risorse scaricate da un browser Web quando si visita una pagina. Questo significa scaricare dal 60% all’80% di dati in meno, con tempi di caricamento delle app significativamente ridotti, specialmente su connessioni più lente
- Riduzione del numero di chiamate al database di MailUp, per quanto riguarda i dati di “identità” dell’account (dominio, lingua, opzioni, stato di prova ecc.).
Miglioramenti tecnici che, se per alcuni risultano poco trasparenti, hanno però un chiaro e netto indirizzo: migliorare i tempi di caricamento per la maggior parte delle pagine, a intero beneficio dei nostri clienti, migliorando le prestazioni della piattaforma e la sua stabilità.
SMS Alias: richiederlo è ancora più semplice
Chiudiamo con una novità relativa al canale SMS. Hai presente l’Alias? È quella modalità di mittente alfanumerico collegato agli invii di campagne SMS: l’Alias ti consente di sostituire, nel campo mittente, il semplice numero di telefono con il nome della tua azienda. Per impostare l’Alias, però, è necessaria l’approvazione da parte dell’autorità garante per le comunicazioni (AGCOM).
Da oggi le operazioni diventano più agevoli e rapide: il campo IVA, che in precedenza era stato convalidato dal VIES (sistema elettronico di scambio di dati sull’IVA), non è più obbligatorio. Ciò consentirà a ONG e ad altre organizzazioni non registrate con VIES di richiedere e creare facilmente l’alias SMS.
Il processo in piattaforma risulta senza dubbio più snello, anche se i dati inseriti rimangono suscettibili di verifica da parte di AGCOM e, in caso di comportamenti scorretti, di sanzioni.
Metti alla prova MailUp
Come di consueto ti invitiamo a provare con mano le novità di MailUp, nella speranza che la navigazione e tutte le operazioni di Email Marketing siano ancora più scorrevoli e intuitive.
Non hai mai provato le funzioni di MailUp? Puoi iniziare da ora: ti basta compilare un form per ottenere una prova gratuita di 30 giorni della piattaforma.