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Paola Bergamini
18 Ottobre 2024
Tempo di lettura: 5 min.

Guida completa per utilizzare gli RCS in MailUp (+ FAQ)

L'RCS è la nuova frontiera della messaggistica avanzata. Scopri in questa guida come utilizzarli in MailUp, come inviarli e leggi le FAQ.

L’RCS è la nuova frontiera della messaggistica avanzata. Se vuoi una panoramica su cosa sono e come utilizzarli, ti consigliamo di scaricare quest’infografica gratuita. Qui, ti guideremo passo passo nell’utilizzo degli RCS all’interno della piattaforma MailUp.

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Perché usare l'RCS: numeri e vantaggi

Secondo uno studio di Juniper Research, le campagne RCS possono aumentare le conversioni fino al 140%, come dimostrato dal brand Subway, che ha condotto un A/B test tra RCS e SMS per una campagna promozionale e ha visto schizzare le performance dei messaggi interattivi rispetto ai tradizionali SMS.

Con l’apertura al canale RCS da parte di Apple, si stima che gli utenti RCS diventeranno ben 2 miliardi.

Inoltre, secondo Mobilesquared l’adozione da parte dei brand del canale RCS è in netta crescita, con un +36% di adoption in più a giugno 2024 rispetto al 2023. Questi numeri parlano chiaro: l’RCS è un canale che sta prendendo sempre più piede, viste le performance di engagement e conversione molto promettenti.

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Come attivare l'RCS su MailUp

Il canale RCS è stato introdotto anche in piattaforma MailUp, per affiancarsi a email e SMS. Ecco una piccola guida su come utilizzarli (spoiler: sono sufficienti pochi step e non servono particolari competenze o conoscenze di codice).

1. Crea l'Agent (il mittente)

Compila tutte le informazioni richieste nella sezione di creazione dell’Agent (la trovi in piattaforma, al percorso RCS > Crea Agent).

Tra le varie informazioni, quella su cui ti invitiamo a prestare maggiore attenzione è la richiesta di inserimento di uno screen a un tuo form di raccolta contatti. Lo screen serve a comprovare la presenza di due elementi all’interno dei tuoi form di raccolta contatti, ovvero:  

  • un campo numero di telefono  
  • un flag di consenso in cui sia chiaro che l’utente sta accettando, tramite flag, di ricevere SMS, RCS e messaggi istantanei (o in generale comunicazioni via mobile). 

Senza lo screen di un form contenente questi due elementi, Google non verificherà il tuo Agent e non ti sarà data l’abilitazione a inviare RCS.  Ecco un esempio di form Google-approved: 

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2. Crea l'RCS

Dopo aver inviato tutte le informazioni, riceverai un’email da Google per autorizzare la gestione e l’approvazione dell’Agent. Per poter procedere è fondamentale che tu risponda a questa email con la modalità che ti sarà indicata nell’email di Google.  

Quando il mittente è stato verificato puoi iniziare a creare il tuo RCS. Seleziona il tipo di layout, inserisci immagini o caroselli e, infine, i bottoni di Call to Action, che potrai usare per:

  • inserire link a pagine esterne
  • inserire appuntamenti a calendario
  • aggiungere campi dinamici
  • inserire indirizzi e posizioni geografiche
  • inserire chiamate a un numero di contatto
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3. Crea l'SMS di fallback

Prevedi un messaggio di riserva (l’SMS di fallback) che rappresenta il messaggio SMS che verrà recapitato a chi non ha l’abilitazione per ricevere SMS. In questo modo puoi assicurarti massima copertura e garanzie di invio, anche se usi un canale innovativo come l’RCS.

L’SMS di fallback sarà anche quello che determinerà il numero di crediti utilizzati per inviare il tuo RCS. Sì perché gli RCS in MailUp si inviano con gli stessi crediti che usi per inviare SMS. E il numero di crediti che utilizzi per inviare RCS è stabilito in base alla lunghezza dei caratteri dell’SMS di fallback.

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4. Invia e monitora il tasso di consegna

Dopo aver creato il tuo RCS e l’SMS di fallback, puoi inviare subito il messaggio, inviare un test oppure ancora programmarne l’invio per un momento successivo.

Dopo l’invio, monitora il report di consegna per capire quanti contatti nel tuo database hanno visualizzato l’RCS e quanti, invece, hanno ricevuto l’SMS di fallback.

Cosa serve per inviare un RCS

Per inviare RCS con MailUp, servono essenzialmente 2 cose:

  1. Un Agent (mittente) certificato. Come spiegato prima, ti basterà inserire le informazioni richieste e al resto ci penserà MailUp.
  2. I crediti che utilizzi in MailUp anche per inviare SMS. Gli RCS vengono inviati sempre con i crediti, per cui se acquisti un qualsiasi pacchetto di crediti potrai utilizzarlo sia per inviare RCS che per inviare SMS. Puoi acquistare i tuoi crediti direttamente dalla tua piattaforma, a questo link.

RCS: le FAQ

Abbiamo riassunto tutte le domande che potrebbero venirti in mente su come funzionano gli RCS in MailUp.

Cosa posso inserire in un RCS?

Immagini o caroselli (puoi scegliere tu il design, a colonna singola o a più colonne, centrato o allineato a sinistra/destra), azioni multiple (es: posizione, calendario per prenotare un appuntamento), titoli, paragrafi e campi dinamici.  

Chi è abilitato a ricevere gli RCS che invio?

Attualmente il protocollo RCS è disponibile sui device mobili con sistema operativo Android e per la maggior parte degli operatori telefonici.  Per ora sono esclusi sia utenti Iphone che utenti Vodafone, anche se entrambi i player estenderanno l’abilitazione a ricevere RCS ai loro utenti. In ogni caso, anche se non dovessero essere raggiunti dall’RCS, i tuoi destinatari riceveranno comunque un messaggio SMS, il cosiddetto SMS di fallback.  

In piattaforma, potrai vedere, una volta inviato l’RCS, a quanti contatti è stato recapitato e a quanti, invece, è stato consegnato l’SMS di fallback.  

Come funzionano i crediti?

Gli RCS si inviano con gli stessi crediti utilizzati per i crediti SMS.  

Il numero di crediti per un RCS è determinato dalla lunghezza dell’SMS di fallback. In fase di creazione dell’SMS di fallback, a seconda del numero di caratteri scritti, viene segnalato il numero di messaggi SMS che si stanno creando. Per esempio se l’SMS di Fallback è formato da 2 parti, i crediti utilizzati sono 2, quindi il messaggio RCS costerà 2 crediti 

Quali sono le tempistiche di approvazione di un Agent RCS da parte di Google?

Non c’è una tempistica predefinita. In generale un paio di giorni. Per velocizzare le tempistiche, il consiglio è di leggere bene tutte le informazioni richieste in fase di creazione del mittente.  

La mia piattaforma è abilitata all’RCS?

Il nuovo canale RCS è presente in qualsiasi edizione della piattaforma e il suo utilizzo è possibile solo previa creazione di un agent (mittente) e di un mittente SMS (per gestire l’SMS di fallback). Per l’invio, è necessario aver acquistato dei crediti (gli stessi che utilizzi per inviare SMS).  

Gli RCS sono anche nella versione di prova?

No, gli RCS sono presenti solo nelle versioni in abbonamento.  

Cosa succede dopo che compilo le informazioni per creare l’Agent?

Dopo aver inviato tutte le informazioni, riceverai un’email da Google per autorizzare la gestione e l’approvazione dell’Agent. Per poter procedere è fondamentale che tu risponda a questa email con la modalità che ti sarà indicata nell’email di Google.

Potrai visualizzare gli stadi di verifica del tuo Agent in piattaforma, nella sezione di creazione dell’Agent. In questo modo potrai capire se il tuo Agent è stato verificato ed è attivo, se è in corso di verifica o, infine, se la verifica non è andata a buon fine perché mancano delle informazioni. In quest’ultimo caso, cliccando sull’Agent ti verranno mostrate le informazioni e integrazioni necessarie per farti approvare l’Agent.

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Quali sono le tempistiche di approvazione di un Agent RCS da parte di Google?

Non c’è una tempistica predefinita. Se invii i dati richiesti sulla base delle informazioni indicate in piattaforma, nell’arco di pochi giorni Google conclude il processo di approvazione. In generale, per velocizzare le tempistiche, il consiglio è di leggere bene tutte le informazioni che ti vengono richieste in fase di creazione del mittente.  

I destinatari Android devono attivare/abilitare qualcosa sul loro telefono mobile per ricevere RCS?

In linea di massima no, i destinatari Android non devono fare nulla per ricevere RCS. Solitamente la ricezione degli RCS su Android è attiva di default. Potrebbero esserci casistiche di destinatari che non hanno questa impostazione abilitata di default, se l’app di Google “Messaggi” non è impostata come app predefinita per la ricezione di messaggi via mobile e se all’interno di questa app le chat RCS non sono attive (esempio: telefono di un modello obsoleto, app di messaggistica diversa da quella di Google, tipologia di telefono Huawei). 

Per capire se il proprio telefono ha già attiva la possibilità di ricevere RCS, si può consultare la guida creata da Google: Attivare le chat RCS in Google Messaggi – Google Messaggi 

Come funzionano i consensi con gli RCS?

Se hai dei contatti che si sono già iscritti e hanno già prestato il loro consenso a ricevere SMS, puoi utilizzarli con continuità e inviare loro anche messaggi RCS. 

Se, invece, vuoi raccogliere nuovi contatti che non sono iscritti al canale SMS, puoi sfruttare i form di iscrizione e profilazione di MailUp, inserirli sul tuo sito o nelle tue email, e raccogliere numeri di telefono e il consenso a ricevere messaggi via mobile. 

In generale, per il canale RCS valgono le stesse regole del canale SMS per la piattaforma MailUp: se un tuo contatto si è già iscritto al canale SMS dandoti il suo numero di telefono, potrai andare in continuità mandando RCS allo stesso numero.

I destinatari possono disiscriversi dal ricevere RCS da parte di un brand?

I destinatari possono segnalare e bloccare la ricezione di RCS esattamente come funziona con i messaggi SMS o WhatsApp. 

Conclusioni

L’RCS offre un modo interattivo e sicuro di comunicare con i tuoi clienti, potenziando le tue campagne marketing e aumentando l’engagement. Se non l’hai ancora fatto, inizia a usare gli RCS su MailUp oggi stesso! Acquista i tuoi crediti a questo link.

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Paola Bergamini

Sono nata nel 1993 a Como e sono evasa dai confini della provincia per studiare a Milano, dove mi sono laureata in filosofia seguendo una passione personale. Da sempre affascinata al mondo del digital e della comunicazione, amo scrivere e arricchirmi leggendo. Come Content Editor di MailUp, mi tengo aggiornata sul mondo dell'Email e del Digital Marketing per divulgarne trend, teorie e strumenti.

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