Vendere online: 6 strategie integrate per il tuo e-commerce
L’emergenza Coronavirus ha segnato un punto di svolta per gli e-commerce, stravolgendo le abitudini di acquisto dei consumatori e costringendo molte aziende a puntare tutto sull’online e su una transazione al digitale obbligatoria. Lo scenario post-Covid ha creato dei bisogni e una domanda prima assenti, a cui le aziende hanno dovuto adattarsi spesso con velocità e poca esperienza.
Shopping online, servizi di click&collect in negozio, pagamenti virtuali e modalità di consegna e pagamento contactless sono diventati pane quotidiano, dando impulso all’ottimizzazione dell’esperienza di acquisto digitale. Potenziamento e miglioramento del sito e-commerce, integrazione dei dati tra e-commerce e altri sistemi esterni, costruzione di un customer journey phygital, aumento delle visite online e ottimizzazione SEO del proprio shop online: la lista delle attività prioritarie per chiunque voglia sopravvivere in questa nuova normalità e continuare a vendere è stata stravolta, facendo sorgere il bisogno di conoscenze e strumenti per attuare una nuova strategia di vendita.
Cerchiamo in questo articolo di capire quali best practice sono da mettere in agenda se hai un e-commerce e a quali tools puoi affidarti per implementarle facilmente.
Dallo sviluppo di integrazioni al supporto strategico, dalla creazione di concept creativi all’ottimizzazione dei risultati.
Il segreto per vendere: un e-commerce interconnesso
Non è facile capire perché un negozio online vende poco o non vende abbastanza, soprattutto se si considera lo store virtuale come un unico blocco con soli 2 input: quello di entrata (un utente che visita il negozio) e quello di uscita (l’utente compra e si converte in cliente oppure abbandona il sito senza acquistare).
Le attività di un e-commerce non sono compartimenti stagni che possiamo analizzare separatamente, soprattutto oggi che esistono soluzioni che rendono fluidi i passaggi di informazioni tra un sotto-sistema e l’altro. Database esterni, CRM, CMS, piattaforme di Email Marketing: un e-commerce è formato da diversi sistemi che devono saper dialogare tra loro, condividendo informazioni che permettano al sistema principale di evolvere (e aumentare le conversioni).
Per capire meglio il commercio online e assecondare i nuovi comportamenti dei consumatori, ecco 6 strategie di vendita online che non puoi trascurare.
Vendere online: strategie integrate per e-commerce in 6 step
Sei sono le attività fondamentali che abbiamo selezionato e che permettono a un e-commerce di coprire l’intero ciclo di relazione con il cliente: dalla creazione di un sistema integrato con vista a 360° sul profilo del cliente, alla realizzazione di una strategia multicanale, che sfrutta diversi strumenti per creare una relazione di valore con l’utente.
Step 1 – La convergenza dell’ecosistema digitale
Gli e-commerce sono strutture digitali complesse, che funzionano al meglio quando i loro sotto-sistemi sono interconnessi. Database esterni, CRM, CMS, ERP, sistemi di Business Intelligence, piattaforme di email advertising: i dati devono passare da un sistema all’altro per poter essere sfruttati in tutto il loro potenziale e migliorare il sistema generale. Grazie alle integrazioni e ai connettori, i dati di un negozio online circolano e si arricchiscono di informazioni di valore sull’utente, permettendo di segmentare e profilare la base di contatti e creare comunicazioni personalizzate e rilevanti, molto più efficaci di quelle generiche.
La piattaforma MailUp ha un’ampia libreria di API e integrazioni che ti permette di sincronizzare e collegare le tue liste di invio e il tuo database di contatti da cui inviare email e SMS (anche automatici) con le principali app di e-commerce: da Shopify a Magento, da Prestashop a Woocommerce. Scopri i plugin di MailUp per l’e-commerce!
Step 2 – La deliverability
L’email è ancora oggi uno degli strumenti di marketing con il maggior ROI per un e-commerce, ma per ottenere risultati da questo canale di vendita è necessario assicurarsi che il primo passo della strategia funzioni correttamente: la ricezione delle email. Ogni strategia di Email Marketing risulta vana, infatti, se gli invii non arrivano a destinazione o finiscono tra lo spam. Alcune best practice migliorano le probabilità che un invio vada a buon fine, aumentando le conversioni di un negozio online.
Step 3 – Data mapping
Per sviluppare campagne segmentate di Email e SMS Marketing, tutte le informazioni sui clienti devono essere mappate: questo permette a chi gestisce un e-commerce di creare profili a 360° dei contatti presenti nel database e mettere a punto strategie di hyper personalization, sfruttando soluzioni di Marketing Automation.
Step 4 – La personalizzazione e l’iper personalizzazione
Online tutto è tracciabile e questo permette a chi gestisce un e-commerce di profilare i propri clienti e predisporre strategie di conversione personalizzate. I filtri avanzati permettono di segmentare con precisione i contatti di un database, clusterizzarli e realizzare invii dinamici, su misura per ogni tipologia di destinatario.
MailUp si è concentrata molto negli ultimi anni nello sviluppo di soluzioni che permettessero ai marketer di segmentare con precisione le proprie campagne. I filtri avanzati presenti in piattaforma permettono di creare regole di segmentazione con il massimo della precisione e, nello specifico, di:
- Creare fino a 20 condizioni diverse
- Impostare sottoinsiemi e gerarchie di condizioni
- Ottenere l’anteprima del segmento creato
- Condividere il filtro con tutte le liste
- Creare una copia del filtro
- Fare ricerche avanzate e individuare nuovi segmenti target
- Lanciare campagne segmentate nel dettaglio
- Convertire una combinazione di filtri in un Gruppo e, in caso di necessità, esportare tutti i contatti del gruppo
- Automatizzare la personalizzazione delle email
Step 5 – Marketing Automation: utilizzi pratici
La Marketing Automation offre agli e-commerce la possibilità di definire un calendario editoriale di messaggi via email e SMS, scandendo le diverse tappe della comunicazione sul customer journey di ciascun destinatario. Ci sono quattro grandi categorie di invii, corrispondenti a quattro momenti nel rapporto con il cliente:
- email di benvenuto. Se un potenziale cliente non è pronto ad acquistare, dobbiamo concentrarci sulla creazione della relazione con il brand. Un buon punto di partenza è quello di indurre l’utente a iscriversi alla mailing list dell’e-commerce.
- email di carrello abbandonato. Quello del recupero del carrello è uno dei workflow più efficaci e dal maggior ritorno economico per un e-commerce: secondo Bluecore, sono le email con il più elevato tasso di conversione (2,63%) e click-to-conversion rate (21,78%) nell’intero bacino di messaggi automatici inviati dagli e-commerce.
- email di conferma ordine e conferma spedizione. Per sfruttare le potenzialità di questi messaggi transazionali come volano di conversione, è necessario vederli non come il momento in cui si chiude un ciclo di relazione (“Grazie per aver acquistato, il tuo ordine è in viaggio”), ma come l’occasione per estenderla rilanciando o integrando l’offerta, aggiungendo prodotti correlati o prodotti perfetti per il prossimo ordine.
- email di riattivazione. In ogni database almeno un quarto dei contatti è dormiente. Questi utenti non aprono le email e non cliccano sulle call to action o sui link delle offerte. Gli utenti dormienti generano una serie di conseguenze negative per chi fa Email Marketing, in particolare danneggiano la deliverability degli invii. La cosa migliore da fare è cercare di stimolare di nuovo questi contatti per sfruttare questo enorme potenziale in nostro possesso. Recuperare contatti già acquisiti, infatti, è molto più economico che cercare nuovi potenziali clienti da inserire ex novo in un database.
Step 6 – La multicanalità: Email e SMS Marketing Automation
Gli invii SMS hanno circa il 98% di open rate: integrarli in una strategia di Email Marketing significa assicurarsi che i propri messaggi raggiungano i propri contatti con un ridottissimo margine di fallimento.
Con MailUp, impostare un flusso di email e SMS automatici richiede pochi minuti, grazie all’interfaccia drag & drop della sezione Automation. Vediamo 5 obiettivi che si raggiungono integrando SMS ed email in una strategia cross-canale:
- Coltivare il contatto
- Fidelizzare il cliente
- Incentivare l’attivazione di un servizio o programma
- Promuovere novità e prodotti in certi momenti dell’anno
- Rafforzare le comunicazioni transazionali.
Checklist per il tuo e-commerce
✓ Crea un ecosistema digitale in ottica omnichannel integrando tutte le piattaforme e sincronizza i dati sul singolo cliente per riconoscerlo lungo tutto il suo journey.
✓ Cura la deliverability dei tuoi invii costruendo il tuo database con un approccio basato sulla qualità invece che sulla quantità.
✓ Mappa tutte le informazioni a tua disposizione nei vari touchpoint del funnel e crea profili a 360° dei tuoi clienti.
✓ Profila e segmenta i contatti in base ai dati personali, il comportamento e le inclinazioni di ciascun utente: questo ti permetterà di inviare comunicazioni personalizzate molto più efficaci di quelle generiche.
✓ Innesca flussi automatizzati per coltivare la relazione con il cliente in tutte le fasi del customer journey, dall’iscrizione all’e-commerce fino alle campagne di fidelizzazione, in automatico.
✓ Integra gli SMS alle email per raggiungere il cliente nel 98% dei casi.
Dai il via alla tua strategia digitale e incrementa le vendite online del tuo e-commerce: richiedi una prova gratuita di MailUp ora!