Come scegliere il miglior CMS per il tuo sito web
Il mercato globale dei software di gestione dei contenuti, o CMS, cresce in modo esponenziale: entro il 2026 si prevede che raggiungerà i 123 miliardi di dollari.
Questa tecnologia sarà sempre più determinante per il successo di un’attività online, grazie soprattutto allo sviluppo di funzionalità user-friendly e di ottimizzazione per i motori di ricerca, che avvantaggeranno i progetti web che avranno scelto le migliori soluzioni.
Dallo sviluppo di integrazioni al supporto strategico, dalla creazione di concept creativi all’ottimizzazione dei risultati.
Che cos’è un CMS?
CMS è l’acronimo di Content Management System e il suo significato è sistema di gestione dei contenuti. Si tratta di un software che non solo ti permette di creare un sito Web in pochi minuti, ma anche di gestire in modo semplificato tutti i contenuti che pubblichi sul tuo sito, dai blog post, ai video tutorial, fino alle pagine di prodotto e altro.
Uno dei principali vantaggi dell’uso di un CMS è che non è necessario conoscere i linguaggi di programmazione, come HTML, CSS o Javascript, per gestire i contenuti di un sito Internet.
I CMS dispongono infatti di editor WYSIWYG (“What you see is what you get”, ovvero “quello che vedi è quello che ottieni”) che permettono di creare contenuti così come appariranno agli utenti, senza dover preoccuparsi di inserire i comandi di formattazione dei vari linguaggi di programmazione.
Per chi ha dimestichezza solo con Word è un bel vantaggio!
Content Management System: il miglior investimento per il tuo progetto online
Altri elementi interessanti che invogliano gli utenti ad utilizzare le piattaforme CMS per gestire i contenuti di un sito Web sono:
- l’importazione facilitata di contenuti multimediali, come immagini, video, animazioni gif, audio;
- i tag e le categorie, che permettono di raggruppare contenuti affini,
- il sistema blog,
- la funzione di ricerca sull’intero sito,
- la possibilità di creare un e-commerce.
Con un CMS, creare e gestire i contenuti di un sito diventa semplice e immediato grazie all’interfaccia utente e al pannello di controllo o dashboard che racchiude tutte le funzionalità utili.
CMS o Website builder?
A questo punto, potresti avere un dubbio: che differenza c’è tra un CMS e uno strumento per la creazione dei siti web o Website builder?
Sebbene entrambi offrano funzionalità integrate, modelli predefiniti ed estensioni per creare un sito personalizzato senza bisogno di scrivere codice, sono due tecnologie con approcci abbastanza diversi alla creazione e gestione di un sito Web.
Se cerchi una soluzione pratica, che ti metta a disposizione pagine multimediali, un dominio personalizzato e un hosting che si occupi della sicurezza, dei backup e della manutenzione del tuo sito, il Website builder è la scelta migliore.
Un pacchetto completo interessante, che però non include le funzionalità di gestione dei contenuti e le opzioni di personalizzazione delle piattaforme CMS.
Quando conviene usare un CMS
Se invece vuoi un sito più complesso, che possa crescere nel tempo, di cui puoi gestire il design e organizzare i contenuti per tag e categorie, scegli un CMS.
Un CMS è perfetto per chi:
- non ha conoscenze tecniche avanzate di informatica e programmazione;
- non ha molto tempo da dedicare alla gestione del proprio sito;
- non vuole (o non può) investire grandi risorse nello sviluppo di soluzioni proprietarie;
- gestisce siti web o e-commerce di grandi dimensioni e vuole semplificare al massimo l’attività.
Come scegliere la piattaforma CMS migliore
Sul mercato sono disponibili centinaia di software CMS: dai più semplici ai più complessi, gratuiti e a pagamento, con grandi community di supporto, opzioni multilingue, ecc…
La scelta del CMS per il tuo progetto online dipende da molti fattori ma innanzitutto dobbiamo specificare che non esiste un CMS migliore “in assoluto”.
A seconda della tua attività e dei tuoi obiettivi di marketing, infatti, ci sono sistemi di gestione dei contenuti più idonei, così come soluzioni più adatte alle tue conoscenze informatiche e a quelle che sono le tue esigenze di tempo e budget.
Di che tipo di sito hai bisogno?
Ragionare sul tipo di contenuti che caricherai sul tuo sito Web ti aiuta a scegliere il CMS giusto per te. Ci sono 4 grandi aree di utilizzo di queste piattaforme:
1. Web Content Management
Un sistema di gestione dei contenuti web consente ad un’azienda di gestire diversi tipi di informazioni digitali sul proprio sito, in particolare contenuti dinamici che devono essere aggiornati costantemente.
Alcune piattaforme WCM sono gratuite o hanno un costo molto basso, ma in questo caso non usufruiscono di aggiornamenti e patch regolari, per cui possono essere più vulnerabili agli attacchi informatici.
2. Blogging e pubblicazione di notizie
Se hai bisogno di un CMS per pubblicare articoli o notizie sul tuo blog, ti interessa una piattaforma che ti permetta di creare un gran volume di articoli nel modo più semplice possibile.
Tutti i content creator della tua redazione devono avere accesso a un unico sistema di facile utilizzo per la gestione dei contenuti, attraverso cui creare, modificare, pianificare e pubblicare i nuovi contenuti rapidamente.
In alcuni casi, si deve consentire la lettura degli articoli e/o la possibilità di commentare i post solo agli abbonati o a determinate categorie di utenti.
3. Social Publishing e sviluppo di community
Oltre a gestire contenuti per il Web e pubblicare blog post e news, un CMS può servire per creare una community online.
In questo caso, sono necessarie funzionalità avanzate, che permettono agli utenti di avere un ruolo attivo, ad esempio per creare contenuti.
4. E-commerce
Se invece hai bisogno di un CMS per il tuo ecommerce, probabilmente dovrai focalizzarti su una soluzione SEO friendly, per permettere ai tuoi prodotti di essere trovati facilmente da nuovi potenziali clienti nelle ricerche Google, oltre che sicura, affidabile e personalizzabile (ma anche facile da utilizzare, se sei ai primi passi della tua avventura online).
CMS proprietario vs CMS open-source
La scelta tra CMS open-source o soluzione proprietaria tira in ballo molte questioni, tra cui:
- l’affidabilità,
- il budget.
Vediamolo nel dettaglio.
I CMS proprietari sono realizzati e mantenuti da aziende che si dedicano alla creazione e vendita di software. L’utente paga una licenza per poter usare il programma ma non può accedere al codice sorgente del CMS.
Il budget necessario per acquistare questi CMS è variabile, da poche decine di dollari al mese a centinaia, ma l’affidabilità è considerata massima, con servizi di supporto 24/7.
Un CMS open source, invece, è un sistema di gestione dei contenuti realizzato da una community di sviluppatori online e messo a disposizione di qualsiasi utente sul Web.
Il codice di programmazione di questi software è aperto, quindi chiunque può modificarlo per adattarlo al proprio progetto, creando anche nuove funzionalità, che a loro volta possono essere messe a disposizione degli altri utenti (come accade con i plugin di WordPress).
Dal punto di vista economico, un CMS open-source è più vantaggioso di uno proprietario perché non richiede l’acquisto della licenza, ma può essere meno rassicurante per chi ha poca esperienza online.
La facilità d’uso di questi CMS e le grandi community online di utilizzatori e sviluppatori sono riuscite a mitigare questa sensazione, facilitando l’espansione dei CMS open-source: è il caso di WordPress, il CMS più diffuso sul Web.
Sono piattaforme open-source anche Drupal, Joomla!, Magento.
Scegliere un CMS: le caratteristiche che fanno la differenza
Nei paragrafi precedenti abbiamo visto le macro-categorie che devi conoscere per scegliere il CMS migliore per il tuo progetto.
Arrivato a questo punto, devi sapere quali sono le caratteristiche specifiche che devono guidare la tua scelta:
- Funzionalità: scegli il CMS con le feature che ti permettano di sviluppare al meglio il tuo progetto web. In generale, ci sono 3 funzionalità che dovresti sempre cercare in un CMS: un sistema aperto di API, plugin pronti all’uso e un design personalizzabile.
- Facilità d’uso: il miglior CMS che puoi scegliere è quello che facilita il tuo lavoro e quello del tuo team. Considera quali sono le attività quotidiane che dovranno essere svolte e il livello di specializzazione dei tuoi content creator. Testa poi con i tuoi collaboratori una demo dei software che ti sembrano più interessanti per verificare che i flussi di lavoro sul CMS vengono semplificati.
- Flessibilità e personalizzazione: il sistema di gestione dei contenuti che scegli dovrebbe essere flessibile, adatto sia agli sviluppatori che ai redattori di contenuti che lavorano sul back end. Dovrebbe quindi consentirti di personalizzare l’esperienza dei visitatori sul tuo sito Web.
- SEO: se vuoi assicurarti di essere nella prima pagina dei risultati di ricerca, devi scegliere un CMS SEO-friendly, quindi: con un codice snello che non appesantisca il caricamento del sito, che faciliti la scansione delle pagine web da parte dei crawler dei motori di ricerca, con opzioni di personalizzazione dei meta tag e mobile-friendly.
- Sicurezza: il tuo sito Web entrerà in possesso di diversi dati personali, da quelli più innocui e anonimi, a quelli più sensibili, come i dati delle carte di credito dei clienti. La sicurezza online deve essere una tua priorità, per questo scegli un CMS che ti assicuri una copertura dalle principali minacce del Web.
- Assistenza e supporto: è un elemento determinante soprattutto se non sei un esperto e vuoi la certezza di ottenere aiuto in caso di necessità. Assicurati che l’assistenza sia prevista nella licenza che acquisti e verifica le opinioni dei clienti online.
- Prezzi: un ultimo discriminante nella scelta del miglior CMS per te sarà sicuramente il costo delle varie piattaforme. Alcuni CMS sono gratuiti, altri richiedono il pagamento della licenza d’uso. La tua scelta dovrebbe tenere in conto il budget che hai a disposizione ma non solo: di cosa hai bisogno in questo momento? Quali sono i tuoi obiettivi a medio e lungo termine? Definire questi due punti ti aiuterà a fare la scelta giunta.
CMS: la lista dei 15 software più utilizzati
Come già detto, il mercato offre centinaia di soluzioni per la gestione dei contenuti sul Web, alcune più note, altre meno. La tua scelta dovrebbe tenere in considerazione quanto visto finora, filtrando le varie opzioni in base alle tue esigenze specifiche.
Conoscere la diffusione dei vari CMS potrebbe aiutarti a decidere, perché ti indica la facilità con cui potrai reperire risorse online per risolvere eventuali problemi.
Vediamo, quindi, i 15 CMS più utilizzati, con la relativa quota di mercato:
- WordPress (65,2%)
- Shopify (6,7%)
- Wix (2,9%)
- Squarespace (2,7%)
- Joomla! (2,6%)
- Drupal (2,0%)
- Adobe (1,5%)
- Blogger (1,5%)
- Bitrix (1,4%)
- OpenCart (0,9%)
- PrestaShop (0,7%)
- Webflow (0,7%)
- Weebly (0,5%)
- Tilda (0,5%)
- GoDaddy Website Builder (0,5%)
Fonte: W3Techs.
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Ecommerce: che CMS scegliere?
Se hai intenzione di aprire un sito Web che funzioni come un negozio online, puoi usare CMS creati apposta per questo scopo. Le piattaforme CMS per e-commerce consentono di creare, modificare e pubblicare contenuti come pagine di categoria e schede prodotto, inserire immagini e tutorial d’uso, creare un database dei clienti e molto altro.
La maggior parte dei software CMS per e-commerce vanta funzionalità che semplificano le attività di uno shop online, come l’elenco degli ordini, la gestione del magazzino e le integrazioni del gateway di pagamento, e implementa le migliori soluzioni per proteggere i dati dei clienti, come il protocollo HTTPS.
Alcuni CMS perfetti per creare un e-commerce sono:
- WooCommerce (estensione WordPress per e-commerce),
- Magento,
- Shopify,
- Prestashop,
- TYPO3,
- BigCommerce.
Un passo in più è quello di scegliere un CMS per e-commerce che possa essere sincronizzato e integrato tramite plugin con la tua piattaforma di Email e SMS Marketing, per facilitare ancora di più la costruzione di un customer journey che sia efficace (per i tuoi clienti) e facile da gestire (per te e il tuo team).
Se usi una piattaforma di invio come MailUp, avrai la garanzia di poterla integrare e sincronizzare con tutti i principali CMS per e-commerce presenti sul mercato. Scopri le integrazioni di MailUp.
Conclusioni
I CMS sono una benedizione per gli utenti che non sono esperti di programmazione. Se questo è il tuo caso, potrai utilizzarli per creare le strutture di cui hai bisogno per pubblicare i tuoi contenuti, personalizzare il layout e collegare altri strumenti (attraverso le API).
Qual è il CMS migliore?
Questo puoi deciderlo solo tu! Ora hai le informazioni per valutare le differenze tra una piattaforma e un’altra, ma per fare la scelta giusta devi assicurarti che il CMS sia adatto alle tue necessità e ai tuoi obiettivi di marketing.