Nuove regole di recapito Google e Yahoo: le FAQ
Sul tema delle nuove regole di recapito email c’è già molto dibattito e attenzione.
Noi di MailUp abbiamo già iniziato a prepararvi con approfondimenti e risorse e continueremo a fare chiarezza nei prossimi mesi.
- qui puoi trovare il primo articolo del blog con il dettaglio delle nuove regole
- qui puoi riguardare il nostro primo webinar dedicato al tema
- qui puoi consultare un glossario completo di tutti i termini e concetti tecnici legati al tema
Qui di seguito trovi tutte le FAQ sulle nuove regole di recapito di Google e Yahoo, distinte per argomento!
Dallo sviluppo di integrazioni al supporto strategico, dalla creazione di concept creativi all’ottimizzazione dei risultati.
Allineamento dei domini con DKIM e SPF
Una delle regole che introduranno Google e Yahoo dal primo febbraio riguarda proprio l’allineamento dei domini. Entro febbraio si richiederà infatti l’allineamento del dominio mittente con il dominio DKIM o il dominio SPF.
Cosa significa? Trovi nel webinar la spiegazione dei nostri esperti e qui di seguito le domande più frequenti.
Dove posso trovare i miei domini?
Puoi inviarti un’email di test e capire quali sono i domini e se sono allineati analizzandone le caratteristiche che trovi qui:
Una volta ricevuta la tua email di test, infatti, puoi cliccare su Mostra originale nelle impostazioni:
Ti si aprirà una pagina con tutti i dettagli dei tuoi domini e capire se sono allineati (qui un esempio di allineamento dei domini che devi controllare)
Trovi la firma DKIM in questo campo:
Cosa si intende per allineamento del dominio SPF con dominio from?
Si intende allineare il dominio usato per l’envelope sender / return path (si veda il nostro glossario) con il dominio mittente.
Si una possibilità che non viene normalmente offerta dalle piattaforme di email marketing del mercato, ma ma che MailUp offre e mette a disposizione dei suoi clienti (tramite attivazione del servizio Brand Shield)
L’allineamento dei domini lo effettua in automatico MailUp o l’utente deve fare qualche tipo di azione?
Con MailUp Shield l’allineamento viene fatto in automatico da MailUp senza fare nulla, con il Brand Shield invece verrete guidati dai nostri esperti verso la configurazione ottimale.
Vorrei fare una consulenza per capire lo stato di allineamento dei miei domini, come posso fare?
Puoi richiedere consulenza e assistenza ai nostri esperti compilando questo form.
MailUp Shield e Brand Shield: le soluzioni MailUp per allineare i tuoi domini
Durante il webinar ti abbiamo presentato due soluzioni che MailUp mette a disposizione dei suoi clienti per soddisfare il requisito di allineamento dei domini email.
Le soluzioni sono MailUp Shield e Brand Shield. Di seguito ti spieghiamo cosa sono nel dettaglio, come funzionano, quali sono i costi e come attivarli.
Qual è la differenza tra MailUp Shield e Brand Shield?
MailUp shield prevede la sostituzione automatica del dominio mittente (FROM) del cliente con un dominio MailUp per allinearlo alla firma DKIM MailUp ed è la soluzione più veloce, low cost e automatica per allineare i tuoi domini con rapidità.
Brand Shield è la soluzione più avanzata, perché prevede l’allineamento completo dei domini con il dominio del tuo brand senza dover utilizzare i domini MailUp. Il Brand Shield può includere anche la creazione di un indirizzo IP dedicato. Per attivarlo o saperne di più, puoi compilare questo form e ti metteremo in contatto con un nostro esperto.
Se non attivo MailUp Shield o Brand Shield, non sono compliant alle regole di recapito Google e Yahoo?
I record DKIM e DMARC possono essere configurati anche senza MailUp Shield o Brand Shield a patto di utilizzare un dominio per il quale hai accesso alla modifica dei record DNS e puoi creare caselle di posta aggiuntive, come indicato a questa pagina nella nostra guida.
Il MailUp Shield serve per garantire piena conformità ai requisiti se non hai accesso al dominio (es.: stai usando un freemail provider come Gmail) oppure se ritieni l’effort di configurazione eccessivo.
Tieni sempre conto che cambiare dominio di invio potrebbe avere impatti sul recapito se non vengono prese tutte le dovute cautele.
Per questo motivo, soluzioni come Brand Shield non solo ti permettono di avere piena conformità ai requisiti ma anche la personalizzazione di altri domini che, verosimilmente, a breve avranno anche loro requisiti più stringenti.
Come posso attivare MailUp Shield?
Puoi prenotare MailUp Shield a questo link. Ti basterà lasciarci qualche dato e ti informeremo quando sarà attivo in piattaforma. Dopodiché potrai attivarlo direttamente tu dal tuo account di piattaforma, con un clic.
Come posso attivare Brand Shield?
Puoi richiedere una consulenza e l’attivazione di Brand Shield compilando questo form. Ti metteremo noi in contatto con un nostro esperto per spiegarti tutti i dettagli sul suo funzionamento e per l’attivazione affiancata.
Se acquisto MailUp Shield cosa cambia per chi riceve le mie mail? Ad esempio: il nome del mittente rimane lo stesso? La risposta a una mail automatica arriva comunque alla mia mail aziendale?
Con MailUp Shield noi di MailUp cambieremo automaticamente l’indirizzo mittente su un nostro dominio qualora non soddisfi i requisiti indicati, il nome del mittente non sarà cambiato e – se non già impostato – verrà impostato un reply-to per le risposte uguale al mittente precedentemente impostato
Senza Brand Shield o MailUp Shield i clienti MailUp non sono compliant da febbraio?
Metteremo nella dashboard del Deliverability Index (l’indice che segnala ai clienti MailUp il loro status di Deliverability) tutte le informazioni necessarie per permettere questa valutazione.
Mailup Shield non serve se DKIM, DMARC E SPF sono già configurati?
DKIM e SPF sono sempre configurati con MailUp. Il requisito non è solo avere DKIM, DMARC e SPF configurati ma anche che il dominio mittente sia allineato con DKIM o con SPF.
MailUp Shield o Brand Shield sono inclusi nell’offerta?
No, l’attivazione di MailUp Shield o Brand Shield è da considerarsi aggiuntiva rispetto all’abbonamento MailUp. MailUp Shield ha un costo fisso di 21 euro mensili.
Brand Shield ha un costo di partenza di 69 euro mensili, variabile a seconda delle configurazioni e del servizio creato e concordato con i nostri espert
Per quali edizioni è valido MailUp Shield?
MailUp Shield è valido per le edizioni Starter, Plus, Premium ed Enterprise.
Per tutte le altre edizioni della piattaforma MailUp, è necessario effettuare un upgrade a una qualsiasi edizione tra quelle sopra citate per attivare MailUp Shield.
Deliverability Index: l’indice che ti aggiorna sullo stato della tua Deliverability
Per ottimizzare la tua deliverability in generale (e quindi ridurre il tuo Spam Rate, altro requisito richiesto da Google e Yahoo), MailUp mette a disposizione già in piattaforma il Deliverability Index, un indice della tua deliverability basato su un algoritmo proprietario.
Non solo: il Deliverability Index oltre a darti il punteggio di Deliverability ti segnala anche azioni correttive e migliorative per aumentarlo.
Ma vediamo quali sono le FAQ relative a questa nuova funzionalità.
Se ho un account multilista, il Deliverability Index mi indica lo stato di Deliverability delle singole liste o riassume la performance di tutte le liste?
Il Deliverability Index indica lo status totale della piattaforma MailUp che il cliente ha attiva, quindi non è da considerare come indicatore della sola lista ma di tutte quelle attive.
Ogni quanto tempo viene aggiornato l’indice Deliverability?
Per effettuare il calcolo del punteggio l’indice prende in considerazione i dati di piattaforma degli ultimi 30 giorni.
Qual è il punteggio del Deliverability Index da considerarsi ottimale?
Non esiste un punteggio ottimale, dipende da quanto si vuole valorizzare il proprio programma di email. L’area 90-100 è sicuramente da considerarsi come benchmark.
Il Deliverability Index applica automaticamente le azioni migliorative consigliate?
Il Deliverability Index indica il tuo indice di Deliverability e ti suggerisce le azioni che puoi intraprendere per migliorarlo ma non le applica in automatico. Sta al cliente decidere se implementarle.
Spam Rate: per Google e Yahoo dovrà essere sotto lo 0,01%
Questo è l’altro requisito importante di Google e Yahoo, un requisito che si può raggiungere implementando le azioni correttive suggerite dal Deliverability Index e rispettando le migliori best practice di Deliverability. Lo Spam Rate è infatti la percentuale di utenti che scelgono di mettere l’email di un determinato brand in Spam. Per evitarlo, è bene assicurarsi di aver ad esempio impostato il double opt-in come metodo di iscrizione e raccolta contatti, di inviare email rilevanti per il destinatario e di facilitare la sua disiscrizione in caso non sia più interessato.
Dove posso capire qual è il mio Spam Rate?
Puoi trovarlo e monitorarlo tramite l’Area Statistiche della piattaforma (Tab Report Attività) o tramite lo strumento gratuito Google Postmaster Tool.
Lo Spam Rate dell’Area Statistiche è relativo all’intera lista o alla singola email?
Lo Spam Rate che trovi nelle statistiche è relativo al sinolo messaggio e segnala sia il numero di segnalazioni di abuso che il tasso di Spam.
Dall’Area Statistiche puoi sempre effettuare dei report più avanzati e aggregati per confrontare le statistiche di diversi messaggi che hai inviato.