10 idee di marketing digitale per far spiccare il volo online alla tua azienda
Scegliere le strategie giuste, soprattutto quando si è una piccola azienda e non si ha molto budget, non è così facile come sembra. Richiede una certa esperienza e conoscenza. E ancor più difficile è trovare strumenti che consentano di essere competitivi senza per forza disporre di certe competenze.
In questa mini guida ti illustreremo dieci consigli di digital marketing per far spiccare il volo alla tua piccola azienda e guadagnare un posto tra i risultati dei motori di ricerca.
Cominciamo?
Dallo sviluppo di integrazioni al supporto strategico, dalla creazione di concept creativi all’ottimizzazione dei risultati.
Crea contenuti mirati che ti facciano ottenere un buon posizionamento
Partiamo da alcune statistiche. Il traffico organico mensile di un blog come quello di Visme ammonta a 472K.
La domanda è: come è possibile ottenere, ogni mese, un traffico di queste proporzioni? È possibile raggiungere questi numeri attraverso contenuti che affrontino gli stessi argomenti che i tuoi potenziali clienti ricercano su Google.
E la seconda domanda che potresti porti sarà quindi: come faccio a sapere quali sono gli argomenti che il mio pubblico vuole leggere?
Prima di tutto, devi capire in che modo il tuo prodotto o servizio può aiutare i potenziali clienti a risolvere i loro problemi.
In secondo luogo, dovresti sapere come presentare nel modo giusto il tuo servizio attraverso i contenuti. In poche parole: i contenuti non devono essere autopromozionali.
Infine, grazie a strumenti SEO specializzati, puoi trovare le query che le persone digitano su Google per trovare il tuo servizio.
Ad esempio, a tale scopo puoi utilizzare lo strumento Keyword Generator di Ahrefs.
Cosa devi fare per individuare i potenziali argomenti? Innanzitutto, dovresti avere in mente alcune parole chiave specifiche per l’ambito di tuo interesse. Con queste parole chiave sarai in grado di avere un maggior numero di idee per i tuoi contenuti.
Ricicla i contenuti
Il riciclo dei contenuti (o “content repurposing”) è la prima cosa da fare per rinnovare post del blog o dei canali social obsoleti.
Inoltre, ti facilita la vita perché non dovrai pensare a idee per contenuti nuovi.
Il riciclo dei contenuti permette di riproporre lo stesso argomento, ma da una nuova prospettiva, includendo altri tipi di contenuti che i tuoi potenziali clienti potrebbero apprezzare.
Ad esempio, i contenuti video sono molto più apprezzati rispetto ad altri tipi di contenuti. Potrai quindi prendere un post del tuo blog e riutilizzarlo in un video. A tale scopo, puoi usare uno strumento di elaborazione video gratuito.
Ma trasformare i post in contenuti video non è necessariamente l’unica possibilità offerta. È solo una delle tante opzioni. Puoi trasformarli in infografiche di vario tipo, presentazioni, grafici e altri tipi di contenuto visivo.
Pubblica i contenuti in una newsletter
Un altro modo per dare nuova vita ai tuoi contenuti è quello di ripubblicarli in una newsletter da inviare ai tuoi iscritti per reindirizzarli al tuo sito e stimolare il loro engagement.
Le newsletter oggi sono un fenomeno sempre più in crescita e un modo con cui l’utente si informa sempre più apprezzato e utile. Sfrutta questo trend per ricordare ai tuoi iscritti contenuti importanti che magari si sono persi e cercare di stimolare la loro attenzione e, perché no, la loro conversione.
Scopri il tuo target e intercettalo sfruttando forum specifici o piattaforme Q&A
A volte molti utenti non riescono a trovare le risposte alle tue domande su Google, specie se cercando prodotti o servizi di nicchia. Ecco che quindi si innescano visite a piattaforme di domande e risposte oppure a forum online specifici.
Sfrutta questo meccanismo e trova le domande degli utenti che hanno un potenziale commerciale per la tua azienda, utilizzando strumenti specifici come Site Explorer di Ahrefs. Esplora l’elenco delle domande che generano più traffico e fornisci una risposta.
Rispondi quindi alle domande in modo esaustivo, offrendo alle persone una risposta ai loro bisogni.
Consulta gli articoli con un elenco dei tuoi competitors
Gli articoli che elencano i migliori brand che effettuano un determinato servizio o che vendono un certo prodotto offrono l’opportunità di mettere in evidenza la tua azienda di fronte a un pubblico molto vasto.
Ma come fare per entrare in quegli articoli?
Se hai creato ad esempio un nuovissimo strumento SEO che vuoi promuovere, vai su Google e digita la query “migliori strumenti SEO”. Vedrai i migliori articoli in cui sono elencati diversi strumenti SEO.
Il tuo obiettivo è inserire anche il tuo strumento SEO in questi elenchi. Questo ti farà ottenere traffico sul sito Web, aumenterai la consapevolezza del marchio tra i tuoi potenziali clienti e attirerai un maggior numero di visite al tuo sito.
Individua possibilità di link al tuo sito Web
Ti sei mai imbattuto in riferimenti al tuo brand che non rimandano alla fonte, ovvero al tuo sito?
Trasformare questi riferimenti al tuo brand in link al tuo sito Web è un’opportunità preziosa, ma come trovarli?
Uno dei modi migliori sarebbe utilizzare lo strumento Content Explorer di Ahrefs. È sufficiente digitare il nome del tuo brand e filtrare i risultati applicando il filtro “One link per domain” (Un link per dominio). L’ultima cosa da fare è evidenziare i riferimenti senza link al tuo dominio.
Infine, esplora l’elenco con le ricoccorrenze del nome del tuo brand e chiedi ai proprietari dei siti Web di includere il tuo link.
Partecipa ai podcast
Partecipare ai podcast è uno dei modi migliori per spargere la voce sulla tua azienda. I podcast sono ora una delle principali tendenze del content marketing da seguire.
Se navighi nel web, vedrai che ci sono podcast relativi a qualsiasi ambito aziendale desideri.
Crea un elenco di podcast che ti interessano e contatta gli host per proporre la tua partecipazione. Presentati brevemente e illustra di cosa vorresti parlare durante l’intervista. Così facendo farai pubblicità al tuo brand direttamente a un pubblico di nicchia interessato al tuo ambito di mercato.
Ricerca gli snippet in primo piano
Dai prima un’occhiata a questo screenshot.
Si tratta di un esempio di snippet in primo piano. Questo piccolo contenuto ha lo scopo di suggerire informazioni ricavate dalle prime pagine in base alle richieste di ricerca.
Ammettiamo che hai bisogno di ottenere brevi informazioni sull’evergreen content. Quello che vuoi è scoprire in poco tempo cosa significa questo termine. Google suggerirà uno snippet in primo piano ricavato dalla pagina con la massima priorità.
Come avrai già intuito, gli snippet in primo piano attirano maggiormente l’attenzione. Se la persona fa clic sul tuo link, otterrai più traffico sul tuo sito Web.
In poche parole, gli snippet in primo piano funzionano come una calamita che attira lo sguardo delle persone. E il tuo scopo è far sì che i tuoi contenuti vengano visualizzati anche come snippet.
Ecco le cinque forme di snippet in primo piano:
- Elenco numerato
- Paragrafo
- Tabella
- Elenco puntato
- Video
Se vuoi che i tuoi contenuti vengano classificati per gli snippet in primo piano, devi ottimizzare i contenuti esistenti. Utilizza le parole chiave corrispondenti all’intento di ricerca del tuo pubblico target e posiziona tali parole all’interno del contenuto per migliorare il tuo posizionamento nei risultati di ricerca.
Analizza la concorrenza
Fare un’analisi della concorrenza è sempre una buona ragione: quando i potenziali clienti, nel percorso di acquisto, raggiungono la fase di “considerazione”, si trovano a dover esplorare tutte le alternative tra cui scegliere.
Di conseguenza, devi far capire al pubblico target perché il tuo prodotto rappresenterebbe la scelta migliore.
L’unica cosa da ricordare è che l’analisi deve essere obiettiva. Dopo questa analisi puoi realizzare delle pagine comparative sul tuo sito o degli articoli simili sul tuo blog, sforzandoti di rimanere oggettivo e di non sfociare sull’eccessiva autoproclamazione.
Traduci il tuo sito Web in più lingue
Se vuoi che la tua piccola azienda si ingrandisca, devi includere più lingue sul tuo sito web e sul tuo blog.
Puoi rivolgerti a un’agenzia di traduzione o a un libero professionista che sia in grado di tradurre il sito Web per risparmiare tempo e assicurarti che il lavoro di traduzione sia impeccabile.
Non dimenticare di tradurre anche i contenuti sui tuoi altri canali, come ad esempio i tuoi video sul canale YouTube.
Riassumendo
Esistono molte idee di marketing digitale che puoi mettere in pratica nella tua piccola azienda ma non tutte meritano la tua attenzione. E non tutte le idee di marketing digitale sono la scelta giusta per la tua azienda.
In questo post, hai scoperto dieci idee di marketing digitale che puoi sfruttare con poco budget e senza particolari competenze.
Se conosci altre idee di marketing digitale, condividile con noi nei commenti.