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Andrea Serventi
7 Febbraio 2019
Tempo di lettura: 8 min.

Espandi la tua audience: in MailUp nasce l’area Database Building

In un unico spazio, tutti i tool e le funzionalità per incrementare e gestire al meglio i destinatari delle tue email. E con la sezione Stile pagine personalizzi il layout di tutte, ma proprio tutte, le pagine che crei.

Possiamo anche creare l’email più performante, con l’offerta più irresistibile, ma senza una audience adeguata i risultati non saranno all’altezza.

Cosa c’è di più importante dell’attività di gestione del database? È la base, la pietra angolare di qualsiasi strategia di Email Marketing.

Per questo oggi ti presentiamo un’area di MailUp nuova di zecca: si chiama Database Building, ed è interamente dedicata alle attività per creare, gestire e mantenere la lista di destinatari delle tue newsletter e campagne email.

La trovi appena effettuato l’accesso in piattaforma, nel menu principale a destra. Al clic, ti si aprirà un ventaglio di possibilità, sotto-aree funzionali grazie a cui gestire tutte le attività di database building:

  • Iscrizioni
  • Disiscrizioni
  • Centropreferenze
  • Stilepagine
  • Landingpage

Entriamo allora nel dettaglio di ognuna, per esplorare l’intero potenziale della nuova area.

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Dallo sviluppo di integrazioni al supporto strategico, dalla creazione di concept creativi all’ottimizzazione dei risultati.

Partiamo da una bella novità? La sezione Stile pagine

Finalmente puoi dire addio a quella zona grigia di anonimato tipica di alcune pagine, spesso trascurate in una strategia di Email Marketing:

  • Form di iscrizione
  • Pagina post-iscrizione
  • Pagina di disiscrizione
  • Pagina post-disiscrizione
  • Form di profilazione
  • Pagina post-profilazione
  • Centro preferenze
  • Landing page

Per capire il passo avanti che possono fare le aziende, vediamo un esempio di quella “zona grigia” ancora troppo diffusa tra i brand:

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Si tratta diuna pagina post-disiscrizione. Non un granché, vero?

Con la nuova sezione Stile pagine ora possiamo dare coerenza visiva, stile e consistenza grafica anche a questo genere di pagine e form, così da allinearle alla brand identity e renderle riconoscibili al destinatario.

Entrando più nel dettaglio di Stile pagine, ecco cosa puoi fare perpersonalizzare pagine e form:

  • Aggiungere il logo
  • Impostare un colore di sfondo
  • Inserire il nome della tua azienda
  • Modificare il carattere del testo (dimensione, colore, spessore, grassetto)
  • Utilizzare il proprio font, caricandolo direttamente da Google Fonts o dal proprio sito
  • Rifinire bottoni link
  • Inserire le icone social.

Ecco unesempio di form di profilazione con un layout personalizzato grazie a Stile pagine:

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E se volessi dare questo layout anche ai form di iscrizione? Basta mettere una spunta all’apposita casella che troverai nella pagina e selezionare lo stile personalizzato in fase di creazione del form. Questo significa uniformità grafica delle comunicazioni.

Iscrizioni: tutto per raccogliere contatti e dare loro il benvenuto

Qui trovi unset di strumenti fondamentali con cui intercettare e raccogliere nuovi iscrittial tuo database:

  • Form di iscrizione
    Per creare un modulo totalmente personalizzato nei campi e nel layout, da inserire come link in qualsiasi pagina del tuo sito.
  • Form di iscrizione pop-up
    Per generare un modulo pop-up multicanale da inserire nella pagina del sito che trovi più efficace; da questo pop-up puoi richiedere l’iscrizione al canale email, SMS e Messaging Apps.
  • Form di profilazione
    Per offrire ai tuoi iscritti un modo semplice per aggiornare le loro informazioni.

Non solo, perché agli strumenti di database building abbiamo affiancato un altro set di funzionalità con cui curare i momenti immediatamente successivi all’iscrizione:

  • Email di richiesta conferma iscrizione
  • Email di benvenuto
  • SMS di benvenuto

Ora che hai gli strumenti, vediamo alcune best practice

Acquisiti i tool, il passo successivo è saperli sfruttare al meglio, adottando una visione strategica. Ecco allora alcune best practice per curare il momento dell’iscrizione:

Moltiplica gli entry point

Significa ampliare il numero di punti di iscrizione, massimizzare l’esposizione dell’utente al tuo form. Ogni brand ha i propri luoghi privilegiati; in generale, oltre al sito web, ecco alcuni touchpoint dove richiedere l’iscrizione:

  • Link nella firma aziendale: la firma nella tua email aziendale arriva a tantissime persone esterne al brand. Perché allora non aggiungere al logo e ai tuoi estremi anche un invito a iscriversi alla newsletter?
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  • Pagina Facebook: ogni giorno l’utente medio spende 50 minuti su Facebook. Intercettare gli utenti anche su questa piattaforma è decisivo: il consiglio è di inserire un form di iscrizione alla newsletter direttamente sulla tua pagina aziendale. Per farlo ti basta una semplice app come questa.
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  • Negozi, fiere ed eventi: in questo caso ti bastano un tablet e un’altra app, Jade, con cui creare un form d’iscrizione per dispositivi tablet Apple e Android. Hai presente i moduli cartacei, i biglietti da visita e i foglietti con appuntati nomi e indirizzi email? Mai più.

Prometti valore

Far iscrivere a comunicazioni povere di contenuti, scontate o invadenti è un boomerang. Focalizza l’attenzione sull’essere interessante per chi ti legge. Una delle migliori tecniche è il Content Marketing: ebook, webinar, presentazioni, infografiche o report statistici sono contenuti ad alto valore aggiunto: per ottenerli, l’utente è disposto a lasciare il proprio indirizzo email.

La sezione Disiscrizioni: semplice, completa e flessibile

Gestire lamodalità di disiscrizione ora è semplicissimo: ti troverai davanti a unaschermata semplice e immediata, dove selezionare il tipo di disiscrizione piùadatta al tuo business. Puoi scegliere tra:

  • Disiscrizione con 1 clic
    Ai tuoi destinatari basterà un solo clic,senza alcuna richiesta di conferma disiscrizione.
  • Disiscrizione con conferma
    Per chiedere ai destinatari una conferma alla loro intenzione di disiscriversi.Una tecnica con cui ridurre al minimo le possibilità di errore.
  • Disiscrizione da più liste
    Per mostrare ai destinatari le liste dallequali possono disiscriversi o iscriversi. Questa opzione in alcuni casi èutilissima perché alcuni contatti vogliono solo da un certo tipo di email (peresempio la newsletter) ma continuare a riceverne altre (per esempio l’emailpromozionale).
  • Disiscrizione con opzioni
    A volte un destinatario vuole semplicementericevere meno messaggi o mettere in pausa l’iscrizione.
  • Centro preferenze
    Per dare il pieno controllo ai destinatari, mostrando loro le liste diiscrizione, consentendo l’aggiornamento dei dati personali o l’esportazionedelle informazioni raccolte.

Anche la disiscrizione ha le sue best practice

Anche ladisiscrizione rappresenta un momento di importanza strategica.

La tentazione di trattenere a tutti i costi gli iscritti in database è forte, ma da combattere, perché arreca più danni che benefici rispetto a una sana e corretta gestione delle disiscrizioni.

Immaginiamodue scenari:

  1. Il destinatario trova il pulsante di disiscrizione chiaro e semplice, lo clicca e si disiscrive in un attimo dal database
  2. Il destinatario non trova il pulsante di disiscrizione, e decide di conseguenza di contrassegnare il messaggio come spam/posta indesiderata, dando il via a conseguenze spiacevoli (in termini di deliverability) per l’azienda che invia.

La strada dapercorrere è la prima, cioè rendere il processo di disiscrizione semplice,lineare, immediato.

Il consiglioè di assicurarsi sempre che:

  • Nelle email sia presente il link di disiscrizione esplicito e ben individuabile
  • Le email contengano il permission reminder/disclaimer
  • Che i tassi di disiscrizione siano monitorati nel tempo, per rilevare eventuali picchi da affrontare tempestivamente.
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Come puoivedere nell’immagine qui sopra, esiste anche una fondamentale alternativa alladisiscrizione: si chiama centro preferenze, e rappresenta una delle sezionidell’area Database Building.

Centro preferenze: un pannello dedicato ai contatti

Si tratta di una sorta di “anticamera”, una pagina web su cui i tuoi contatti possono atterrare per aggiornare i propri dati, preferenze, interessi, frequenze e tipologie di invii a cui sono iscritti.

Questo perché, in molti casi, l’utente desidera modificare i termini del rapporto con l’azienda, non tagliare i  ponti del tutto. Affiancando alla possibilità di disiscrizione un link di gestione preferenze, puoi fornire una valida alternativa a chi vuole comunque mantenere un rapporto, ad esempio modificando l’indirizzo email oppure la frequenza delle comunicazioni.

Con MailUp puoi inoltre personalizzare ogni aspetto del Centro preferenze, modificano testi, layout e descrizioni dei campi.

Anche l’usodel Centro preferenze ha un risvolto strategico. Ogni brand può trovare ilmiglior luogo e touchpoint in cui proporlo. Ecco alcune idee:

  • Nel pie’ di pagina di tutte le email
  • In un’email dedicata
  • Nelle email di benvenuto
  • Nelle email di conferma disiscrizione.

Landing page: il miglior alleato di un marketer

Ti starai chiedendo cosa c’entrano le landing page con le attività di Databse Building. Semplice, sono lo strumento perfetto per rilanciare la comunicazione non appena è avvenuta l’iscrizione.

Immagina di dare il benvenuto a un nuovo iscritto, ringraziarlo e… stop; oppure di dargli il benvenuto, ringraziarlo e invitarlo a esprimere preferenze e interessi, esplorare le ultime novità, il catalogo dei prodotti o gli ultimi contenuti disponibili.

Perpercorrere la seconda via, la landing page è lo strumento più semplice eimmediato. Puoi crearne una e impostarla come pagina post-iscrizione. Quandocrei il form di iscrizione, troverai il tab Paginepost iscrizione; qui dentro potrai selezionare l’opzione Sostituiscila pagina predefinita con una landing page.

Forse già lo saprai, ma creare una landing page con MailUp è semplicissimo: grazie all’editor drag & drop devi solo trascinare e rilasciare i diversi blocchi e poi rifinirli.

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Inizia subito a fare Database Building

La nuova area Database Building ti aspetta. Se hai già una piattaforma MailUp, devi solo attivarla. Troverai la nuova voce nel menu principale a destra: per attivarla ti basta seguire il mini-tutorial, che ti segnalerà come l’evoluzione comporti l’abbandono delle pagine create in HTML (facilmente ricreabili con l’editor drag & drop).

Non hai ancora provato MailUp? Non c’è occasione migliore per farlo. Avrai a disposizione la piattaforma gratuitamente per 30 giorni. Ti basta compilare un form.

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Andrea Serventi

Sono nato nel 1986 a Milano, dove mi sono laureato in lettere moderne e ho iniziato a scrivere di tante cose per quotidiani online, magazine e notiziari tivù. Convertito al marketing e al mondo digital, sono content editor di MailUp: leggo, ascolto, raccolgo spunti e scrivo, per raccontare cos'è l'email marketing e come renderlo strategico.

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