La personalizzazione delle email
Scopri la teoria e la pratica dell’attività di personalizzazione: vantaggi, obiettivi e tool per migliorare il ROI grazie a campagne rilevanti.
Il percorso di crescita di un brand non è misurabile unicamente dalla voce “vendite”: se così fosse, le possibilità di miglioramento di una strategia sarebbero affidate alla sfera di cristallo.
Sappiamo invece che quella fatidica voce “vendite” è il risultato di tanti sforzi, di tante attività, processi, progetti – tutti, quale direttamente quale indirettamente – finalizzati all’acquisto da parte del consumatore.
Ecco un’anteprima dell’ebook sui benefici della personalizzazione.
Migliorare la percezione del brand
Oggi la concorrenza è a portata di clic e la personalizzazione può essere l’elemento distintivo che offre esperienze uniche e personalizzate, aiutando il brand a emergere dal mare di offerte.
Fare lead nurturing
Il lead nurturing comprende tutte le attività volte a coltivare il rapporto con il cliente o potenziale cliente. Oltre a migliorare la percezione del brand, il lead nurturing deve fornire valore, informazione o intrattenimento.
Aumentare il tasso di conversione
La conversione rappresenta il raggiungimento di un obiettivo specifico della campagna, che può essere una vendita, ma anche il download di un contenuto o l’iscrizione a un evento.
Aumentare il livello di fedeltà dei clienti
Incrementare la fedeltà dei clienti è fondamentale, poiché mantenere un cliente nel tempo è significativamente meno costoso rispetto ad acquisirne uno nuovo.
Tutto parte dai dati: tipologie e raccolta
Da anni si ripete che i dati sono il carburante di qualsiasi strategia digitale avanzata. Le informazioni sui clienti o sui potenziali clienti sono l’ingrediente essenziale per avviare un processo di personalizzazione: i dati sono la materia prima con cui modellare comunicazioni su misura per ogni destinatario.